Cani vs gatti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Giovanni Di Fabio
     
    .

    User deleted


    Ciao a tutti, vi incollo una parte di un mio pensiero, che è una risposta a una persona che conosco, che possiede un cane, e che ritiene i cani migliori dei gatti.
    Ovviamente parlare di meglio o peggio è a mio vedere assolutamente stupido. Ma ecco il mio pensiero.
    E il vostro?

    #gattivscani Certe persone sono fissate con le classifiche e le catalogazioni: quella cosa è migliore di quell'altra. Sebbene questo modo di pensare sia utile per le nostre scelte di vita, è a mio parere assolutamente stupido quando ci si rivolge verso il regno animale, o la natura in genere. Gli animali sono tutti esseri speciali, ma l'accezione del termine va presa nel contesto evoluzionistico. Ogni essere vivente è specializzato in un ambito. Secoli di selezione e adattamento ci permettono di osservare i diversi tipi di comportamento e di carattere degli animali, e ognuno a modo suo è perfetto. Restringendo lo spettro di analisi a cane e gatto si nota come i cani siano i più adatti alla convivenza con l’uomo. L’intelligenza non c’entra nulla. C’entra la strategia di sopravvivenza dei canidi, che sopravvivono si riproducono meglio e con successo in un branco, e con il riconoscimento di un capo branco. In questa sinergia si inserisce bene l’uomo, con la sua innata esigenza di essere leader e con la esigenza di influire e possedere le cose e gli esseri. Questo connubio perfetto porta le menti semplici a giudicare questa affinità come intelligenza. Ma non lo è, è semplicemente un match che funziona. Ma non sempre. Infatti grossi guai quando l’uomo non è più riconosciuto come leader, e quindi compaiono quelli che vengono giudicati come difetti di comportamento. Senza approfondire questo punto, passo alla mia opinione sul mondo dei felini. Anche qui stupido parlare di intelligenza. Sono animali completamente diversi, non accettano alcun tipo di gerarchia, vivono tranquillamente da soli, ma non rinnegano la compagnia, anche quella umana. Ma il tipo di rapporto che si instaura è alla pari. Noi umani abbiamo l’onore di avere il fascino e l’eleganza di una tigre in casa, la possibilità di accarezzarne il pelo morbido, e loro scelgono di donare parte della loro indipendenza a noi (in cambio di cibo facile ovviamente). L’insegnamento che traggo dal mondo felino è questo: è dannoso a mio vedere la voglia di possesso e l’esigenza morbosa di fedeltà da parte di un essere vivente (sia animale o persona). E’ a tratti commovente quando un essere totalmente libero sceglie, in assoluta parità, di passare il proprio tempo con noi, traendone pari giovamento. Ovviamente è il mio pensiero, e ognuno vive la propria “illusione” come meglio vuole.
     
    Top
    .
  2. Nesy
     
    .

    User deleted


    D'accordissimo con quanto scrivi.

    C'è una cosa fondamentale che differenzia i cani dai gatti. I cani si attaccano alle persone, i gatti ad un territorio (che può essere l'ambiente domestico).

    Il fatto di condividere tale spazio con un gatto crea, piano piano, un rapporto, che però va conquistato e rinforzato giorno per giorno.

    Qui sta uno dei tanti elementi che personalmente mi fanno preferire i gatti: non sono il padrone ma l'amico, siamo sullo stesso piano.
    E se ricevo in dono un segno di affetto, è perché l'ho guadagnato, non perché mi è implicitamente dovuto.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    SIB-SIB-SIB!

    Group
    Member
    Posts
    910
    Location
    Bovisio-Masciago

    Status
    Offline
    Nella mia piccola esperienza coingatti, da quando ho Minou con me (ma lo noto anche con il piccolo trovatello) anche i gatti hanno come puntondi riferimento il padrone,o uno dei componenti della famiglia. Come lo noto? Un esempio è quando lascio i mici a casa di mia mamma o mia sorella: si comportano in altra maniera,e quando anke io sono in quegli ambienti, entrambi sono sempre dietro me. Come dei cucciolini che seguono passo passo ogni mio spostamemto. E sono sempre dove sono io.
    Per me è normale ringraziarli per ogni manifestazione di affetto e cerco anke di non darli mai per scontato.
    Io in primis mi metto al pari degli altri quindi forse è stato facile per i gatti riconoscermi come uno di loro.
    Ma avevo notato ke anche il coniglio nano mi aveva preso come riferimento. Anche quando lo portavo a spasso nelle mie gite. Ed era contento di respirare nuovi profumI e sgambettare su terreni diversi...
    E vi posso dire ke passare da un criceto ad un coniglio,per me,è stato difficile. Piú ke altro perchè lo vedevo limitato.
    Ma era un limite mio,come tutti quelli ke l'uomo si fa vantandosi della sua intelligenza ;-)
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    SIB-ZEN!

    Group
    Member
    Posts
    4,089
    Location
    PARMA

    Status
    Offline
    Già, ci sono grandi differenze tra cani e gatti.
    Il cane lo si vede spesso sdraiato accanto ai piedi del padrone, il gatto difficilmente, se si sdraia accanto a noi deve mettersi possibilmente allo stesso livello, salendo su una seggiola/tavolo o magari a un livello più alto se possibile, gli piace guardarci dall'alto!
    Anche nei confronti della casa ha atteggiamenti diversi dal cane: cane accucciato davanti alla porta di casa, gatto sul davanzale della finestra.
    Heidi che è libera di andare e venire, non si presenta quasi mai alla porta, ma salta sul davanzale della finestra della cucina pretendendo di entrare da lì, anche se quasi mai l'accontentiamo e la incoraggiamo ad entrare più educatamente dalla porta.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    SIB-ZEN!

    Group
    Member
    Posts
    5,957

    Status
    Offline
    Dalla mia esperienza, che riguarda solo la convivenza coi gatti, non avendo mai avuto cani, e' che se si ha un buon rapporto col micio il suo riferimento, dopo se stesso, siamo prima noi e poi l'ambiente. Secondo me e' un luogo comune che il gatto si affezioni essenzialmente alla casa.
    Inoltre i gatti rispondono ai richiami quando lo ritengono conveniente, vengono in braccio se lo gradiscono ma sono sempre presenti quando il loro umano di riferimento non sta bene, esattamente come farebbe un cane.
     
    Top
    .
  6. Dachi
     
    .

    User deleted


    Non faccio classifiche e non è nemmeno giusto farle. Ho tre cani e tre gatti. Mi infastidisce chi a turno dice di preferire l'uno oppure l'altro..come si fa sono talmente diversi non sono assolutamente paragonabili. I miei vivono tutti quanti assieme si completano a vicenda si difendono e fanno gruppo. Uno dei gatti che si crede cane..in quanto esce a far pipì e una cagnolina si crede gatto perché dorme sulla spalliera del divano. Adoro entrambi. :B):
     
    Top
    .
5 replies since 3/10/2015, 18:20   99 views
  Share  
.