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Ciao a tutti,
chiedo a voi un consiglio.
Come avete letto la mia Chrystal si è ambientata ormai piuttosto bene, le occasioni di gioco e coccola ormai sono all'ordine del giorno e gira per tutta casa saltando da una parte all'altra ormai senza timore della mi presenza.
l'latro giorno mi è venuto lo scrupolo che soffrisse la solitudine, in realtà non ho nessun segno evidente e parlando con alcuni amici "gattari" ho avuto opinioni diverse e molto discordanti.
Chi dice che un gatto sta bene da solo, chi dice che assolutamente soffre di solitudine, chi dice che prenderlo adesso che è ancora quasi cucciola è perfetto, chi dice che potrebbe soffrire di gelosia etc etc.
La mia situazione è questa, lei rimane solo dalle 8 alle 18 la sera, poi passo con lei la maggior parte delle sere tranne un paio di volte alla settimane che esco con amici o faccio turno in ambulanza per cui rincaso verso mezzanotte.
Personalmente non desidero così fortemente un secondo gatto, ma voi che ne pensate?
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Ciao,
Per quanto mi riguarda io ho trovato il secondo miciotto e da quel giorno non l'ho piú abbandonato.
Ma posso dirti ke la sua permanenza in casa era in funzione di Minou. Se lei lo avesse accettato sarebbe rimasto,altrimenti avrei trovato altra sistemazione.
Mi é andata bene perché abbiamo appena festeggiato il 2o natale insieme e Minou é una sorellina maggiore premurosa e paziente. Sono felice di averli entrambi e ora si vede ke non possono stare separati :-)
Solo il tempo mi ha fatto capire se stavo facendo la cosa giusta o no nei confronti della piccola. Di sicuro devi tenere conto del suo carattere in primis :-). -
codamorbida.
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Io credo che per un gatto domestico che vive in casa e non destinato ad avere rapporti con altri gatti all'esterno ci voglia un fratellino. Chi dice che il gatto sta bene da solo si riferisce ai classici gatti di di campagna liberi di uscire e rapportarsi con altri mici sul territorio. Ancor di più se gli umani lavorano e non possono occuparsi sempre di lui (e comunque non possiamo sostituirci ad un felino). Certo da soli anche si abituano ma non è la stessa cosa. Valutando anche che in media i siberiani sono gatti atipici abituati a vivere in gruppi e molto socievoli. Chi ha avuto la fortuna di prendere un secondo o più sib ben socializzati sa benissimo cosa significhi vederli giocare insieme e rapportarsi tra loro. Solo bisogna non aspettare troppo, max i due anni di vita del gatto.
PS : un compagno peloso potrebbe non essere un sib, basta che sia testato per tutte le malattie infettive nel caso di gatto, ma potrebbe anche essere un cagnolino ad esempio.
Edited by codamorbida - 28/12/2015, 16:58. -
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Da quello che ho visto con Chrystal il nostro rapporto è stato duro da costruire e ad oggi sono molto contento dei risultati, sono altresì convinto che una compagnia durante il giorno possa per lei essere di supporto ma non vorrei che visto il suo carattere molto poco "dominante" e "impavido" possa sentirsi messa da parte ed affrontare in malo modo questo passaggio.
Sicuramente ci penserò nei prossimi tempi, anche se personalmente la mia attuale propensione è quella di lasciarla in totale "dominio" del territorio.
In ogni caso grazie dei consigli!. -
.Solo bisogna non aspettare troppo, max i due anni di vita del gatto.
questa cosa gli allevatori a cui l'ho chiesta non l'hanno confermata, nel senso che mi hanno detto che si adattano bene anche se la distanza fra loro è di molti più anni (una addirittura mi parlava di 7 anni).
Certo, probabilmente se sono entrambi giovani, aiuta. -
Ginevria Riccardina.
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Certo che è splendido vedere i due piccini che camminano sempre vicini, o che si accucciano acciambellati, o ancora quando si leccano vicendevolmente!
E' buffo vedere quando cercan di accaparrarsi il posto migliore per la razione di pasta al malto, o vedere uno in lettiera e l'altro sul tetto che gli fa le mosse con le zampotte...
Poi c'è la cavalcata mattutina e serale, e le piccole zuffe!
Forse perché è solo da pochi mesi che viviamo questa convivenza a 4, ma io e Ricky ci divertiamo un sacco! E siam convinti di aver fatto la scelta giusta! (Più per loro... Io tolgo peli da mattina a sera, ma questo è un dettaglio )
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codamorbida.
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Lety forse dipende dall'allevatore perché quelli con cui ho parlato io lo dicono tutti.
Anche in testi specifici ho letto la stessa raccomandazione. Poi ci sono varianti, ad esempio il cucciolo è sempre accettato meglio di un adulto. Così come un micio abituato a vivere con altri felini accetta meglio un nuovo arrivato indipendentemente dall'età ( se vi è abbondanza di risorse) e un gatto maschio è meno territoriale (in media) di una micia. Comunque per i mici singoli , chi più chi meno. oltre i due anni l'inserimento diventa più difficile.
Il motivo è anche dovuto al fatto che i cuccioli sono curiosi, giocherelloni e malleabili laddove gli adulti consolidano le loro abitudini da cui è difficile distaccarli
Edited by codamorbida - 29/12/2015, 21:59. -
.Lety forse dipende dall'allevatore perché quelli con cui ho parlato io lo dicono tutti.
Anche in testi specifici ho letto la stessa raccomandazione. Poi ci sono varianti, ad esempio il cucciolo è sempre accettato meglio di un adulto. Così come un micio abituato a vivere con altri felini accetta meglio un nuovo arrivato indipendentemente dall'età ( se vi è abbondanza di risorse) e un gatto maschio è meno territoriale (in media) di una micia. Comunque per i mici singoli , chi più chi meno. oltre i due anni l'inserimento diventa più difficile.
Il motivo è anche dovuto al gatto che i cuccioli sono curiosi, giocherelloni e malleabili laddove gli adulti consolidano le loro abitudini da cui è difficile distaccarli
nooo, non mi dire così
Io devo prendere un fratellino per Liqui... speriamo bene
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.Così come un micio abituato a vivere con altri felini accetta meglio un nuovo arrivato indipendentemente dall'età
forse è per questo che gli allevatori mi hanno detto che non c'è problema
nooo, non mi dire così Io devo prendere un fratellino per Liqui... speriamo bene
che carattere ha lei?. -
.Così come un micio abituato a vivere con altri felini accetta meglio un nuovo arrivato indipendentemente dall'età
forse è per questo che gli allevatori mi hanno detto che non c'è problemanooo, non mi dire così Io devo prendere un fratellino per Liqui... speriamo bene
che carattere ha lei?
Lei, nonostante abbia fatto i 3 anni, è ancora una gran giocherellona è attaccata a me ( mi dorme insieme, mi cerca ecc. ) è brava con i bambini non ha mai alzato una zampa (
) tranne un soffio al mio cuginetto piccolo troppo manesco ahah.
Non saprei...
lei soffre la solitudine spero di darle un compagno di gioco.... -
codamorbida.
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Ma si vedrai che andrà bene. Accertati magari che il nuovo compagnuccio sia ben socializzato e del carattere compatibile. Magari descrivendola all'allevatrice/tore ti saprà consigliare:) . -
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Vedo in ritardo la tua domanda e rispondo, dandoti anche il mio parere.
E' molto soggettivo.
Ad esempio, dei miei due sib(che non vivono assieme), la femmina è molto territoriale e, soprattutto, mal sopporta di dover dividere me con qualcuno(umano o animale). E' dolcissima ed empatica, ma solo verso di me. E, in seconda istanza, con mia madre.
A prescindere dai problemi personali di gestione, non gradirebbe un nuovo gatto.
Al contrario, Foxino, il micio di mia madre, sarebbe felicissimo di un compagno felino. Lui è un micio dolcissimo e molto socievole, sarebbe molto più adatto a vivere in compagnia che come micio unico.
Assieme convivono durante le mie ferie, ma i primi giorni sono sempre con lui che cerca di giocare e fa lo stalker e lei che lo rimette a posto a suon di soffiate, ringhi e zampate!
Ripreso il loro equilibrio stanno bene, ma Anastasia passa comunque gran parte della giornata da sola e non ama essere disturbata da nessuno.
Come esempio ti posso portare anche i mici dei miei zii. Lui ha un anno più di lei, lei è stata presa perché la precedente micia(erano fratello e sorella) è morta all'improvviso(per un ictus o infarto, i miei zii non hanno mai appurato) e non lasciare solo lui.
I due mici si sopportano, alle volte stanno vicini, ma non li vedi mai leccarsi e, di solito, se uno è in una stanza, l'altra è in un'altra. Ogni tanto condividono il letto. C'è da dire che lì i miei zii hanno sicuramente fatto un errore di valutazione, non scegliendo bene i caratteri. Alice è molto prepotente, Leo fin troppo buono.
Convivono da anni, senza troppe liti, se non sporadiche, ma anche senza troppa condivisione.
Io valuterei bene il carattere del residente.
Se poi decidi per il sì, fatti consigliare da un buon allevatore, a livello caratteriale, sul micio più adatto.
Se mi fosse possibile, darei immediatamente un fratellino a Foxino(e so che lui sarebbe felicissimo, nonostante abbia compagnia tutto il giorno), mentre ci penserei due volte ad inserire un secondo micio con la sgruntipessa Anastasia!. -
codamorbida.
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Beh quello che dice Anna è vero, ma lo stesso credo che se Anastasia avesse avuto un compagnuccio sin da piccola (tutto il giorno ovviamente non come Fox) io credo lo avrebbe gradito, purtroppo con il passare del tempo un gatto che vive come micio unico in casa senza particolari stimoli come quelli di una famiglia rumorosa si abitua alla situazione e a prescindere dal carattere non gradisce nuove presenze. E diventa pure più fifone.
Per conto mio ho sempre cercato di stimolarli in tutti i modi per arricchire la loro vita, anche un fratellino è uno stimolo per loro. Quindi io parlerei con un allevatore esperto e rischierei a meno che ovviamente non ho una gatta particolarmente anziana soffiante e mal socializzata, ma credo non sia il caso di nessuno qui.
Anche una mia amica ha preferito lasciare il suo micio siberiano come unico. Nel suo caso si è convinta che non sopporta gli altri gatti solo perché ha un carattere dominante e un paio di volte, essendo abituato a vivere da solo, ha soffiato in presenza di altri mici. Quando lo incontro vedo un micio in piena forma ma annoiato e un po' bulimico, senza troppi stimoli. Rimango dell'opinione che un fratellino gli avrebbe fatto bene.
I gatti a volte possono non leccarsi sempre e preferire appartarsi: ma questo non significa che non amino la compagnia l'uno dell'altro. Lo dimostra il fatto che quando manca uno l'altro sente moltissimo la sua assenza e lo dimostra in mille modi. Son creature molto criptiche con manifestazioni d'affetto non sempre evidenti.. -
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Approfitto anche io di questa discussione per fare una domanda ai più esperti. Coonan ha già due anni e otto mesi, avrei voluto tantissimo dargli una compagnia, ma a causa di mille dubbi e del marito che non vuole, non mi sono mai decisa. Il mio dubbio più grande è l'allergia di mio figlio. Lui convive bene con Coonan, non ha reazioni allergiche, ma con due siberiani potrebbe avere fastidio? Grazie a tutti che vorranno rispondermi, soprattutto chi ha avuto esperienza in merito.
Edited by Coonan - 31/12/2015, 15:31. -
codamorbida.
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Posso solo dire che io sono allergica e non ho avuto problemi con il secondo e neppure con altri, sempre maschi. Però tutto dipende dal grado di allergia non si può generalizzare. Nel dubbio opterei per una femminuccia che produce meno felD1 e dopo la sterilizzazione non ci dovrebbero essere problemi. Sempre verificando la linea di sangue. .
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