PK-DEF

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  1. Sammy78
     
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    Purtroppo spesso mi manca il tempo per frequentare il forum ma ogni tanto sbircio e vedo, correggetemi se sbaglio, che non è ancora stata aperta nessuna discussione su questa malattia genetica, originaria del gatto somalo, ma che purtroppo è stata riscontrata anche nella razza siberiana. Prima di proseguire il discorso vorrei sapere se l'argomento esiste già e mi è sfuggito...
     
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    Non credo di aver mai letto nulla qui...ma ho letto un file della clinica gransasso.
    Si parla di globuli rossi...spiegaci meglio.

    Quindi è stata riscontrata anche nei sib? :(
     
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  3. Sammy78
     
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    Ciao Liquirizia :)
    si purtroppo già alcuni sib testati so che sono risultati portatori. So che a livello allevatoriale ancora c'è molta confusione e poca informazione per cui credo sia utile anche postarlo qui.

    La PK-DEF indica la carenza di piruvato chinasi, è una malattia che esiste anche tra gli esseri umani. Spiegandola in maniera molto semplice il Piruvato chinasi è un enzima contenuto nei globuli rossi che permette a questi ultimi di sopravvivere. Nei gatti affetti da pk-def a causa di un gene mutato c'è una carenza di questo enzima. i globuli rossi non riescono quindi a sopravvivere a lungo e questo crea delle forme di anemia, da leggere a molto gravi. La malattia purtroppo è abbastanza sconosciuta ancora e non facilmente diagnosticabile perchè molti sintomi che riporta sono riconducibili ad altre malattie. Spesso un gatto affetto da PK-DEF non ha sintomi evidenti perchè l'anemia si può presentare in forma intermittente e lieve nei primi stadi della malattia.
    I gatti riproduttori devono essere testati perchè il gene si tramanda alla prole seguendo lo schema mendeliano.
    Se volete trovate la tabella di trasmissione su un sito informativo che con un serio gruppo di allevatori abbiamo aperto da poco, sotto le malattie genetiche www.ilgattosiberiano.it
    Purtroppo ovviamente non esiste cura quindi è importante non far riprodurre due gatti malati o due gatti portatori che daranno una percentuale di figli malati. Un solo test vale per sempre come quello della PKD, quindi se un gatto non è affetto al momento del test non potrà esserlo mai.

    Edited by Sammy78 - 15/5/2016, 11:58
     
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    Grazie mille per la spiegazione :) io sono Erika, piacere!
    Ma attraverso semplici esami del sangue si può intuire da qualche valore che può essere presente questa patologia? E dunque successivamente fare il test? ( parlo dei nostri gatti non di riproduttori ).
     
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  5. Sammy78
     
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    Piacere di conoscerti Erika :)
    in realtà la risposta è si e no. Il sintomo più grosso della malattia è come dicevo l'anemia e quella mentre è in corso è sì diagnosticabile con un semplicissimo emocromo. Purtroppo però soprattutto nelle prime fasi della malattia l'anemia può essere veramente lieve e non costante per cui un emocromo di base non può escludere nulla con certezza ahimè :(
    Non voglio assolutamente mettere ansia o gettare nel panico nessuno :) ma è una malattia, è genetica, è mortale, non curabile, per cui come tutte le malattie per cui si è imparato a informare e testare nel corso degli anni anche per questa si DOVRA' fare lo stesso percorso. E prima si inizia meglio è :)
    Con il tempo è importante che si inizino a chiedere anche questi test, valutando molto bene se prendere un cucciolo da chi non li fornisce. E' una scelta, come tutto nella vita, ma per scegliere consapevolmente si deve essere consapevolmente informati :)
     
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    Ciao! Hai già detto tutto credo, per fortuna non è una malattia particolarmente subdola, un bel test genetico e via!
    I miei gnappetti non sono testati perché sono da compagnia ma le loro mamme sì.
     
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  7. codamorbida
     
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    Concordo con Vale/Satsuki. Meno male che è facile rilevarla. Non è subdola come l'HCM ad esempio laddove la presenza di test negativi dei genitori non assicura che il micio ne sarà esente in presenza di pd con linee a rischio e soggetti in cui la malattia è stata rilevata.
     
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  8. MoskvaSibCat
     
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    L'unica associazione in Italia che richiede il test genetico per la PK def per tutti i riproduttori di razza siberiana è l'AFeF.
    Cioè, se io oggi faccio riprodurre un mio gatto che già ha ped AFeF ma che non ha il test ho l'obbligo di eseguire il test genetico presso laboratori affidabili e lo devo comunicare all'AFeF per permettere alla cucciolata di avere poi il loro ped.
    L'obbligo del test genetico vale solo per i gatti che vanno in riproduzione non per chi ha un gatto con ped da compagnia .

    PS: aggiungo ... dal dicembre 2014, quando ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dal Ministero che permette di dare un pedigree riconosciuto dallo Stato Italiano, l'AFeF ha imposto l'obbligo del test genetico per la PKdef per i riproduttori di razza siberiana.

    così, chi compera un gatto on pedigree AFeF emesso dal 2015 in poi sa cosa compera ;)

    Edited by MoskvaSibCat - 16/5/2016, 10:55
     
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    Anna&Anastasia

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    Grazie a Sammy e grazie a Cris, precisa come sempre.
    Direi di inserire nell'elenco degli esami da chiedere, quindi, ma solo per chi non è AFeF.
    Complimenti anche per il sito, che avevo già visto e che trovo molto interessante.
     
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  10. Dea72
     
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    Grazie Samy per aver aperto questo topic con un argomento poco conosciuto ma molto importante e interessante.
    Ahimè gli allevamenti che testano i loro riproduttori per questa patologia sono ancora pochi, forse perchè non si manifesta in modo così ecclatante oppure se ne parla poco.
    Sicuramente finchè non diventerà obbligatorio testarli o non verrà fatta grande opera di sensibilizzazione, rimarrà ancora ai margini, come pratica.
    Prossimamente, come allevatrice, mi metterò in pista per aggiungere questo test agli altri che normalmente devono essere fatti come screening dibase per la salute degli amati pelosi. <3
     
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  11. veselka
     
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    La Pk Def è già segnalata da qualche anno come patologia che affligge anche i gatti siberiani, ma non solo! Sono stati trovati casi rilevanti in queste razze
    Abissini, bengala, Egyptian Mau, La Perm, Maine Coon, Norvegesi delle Foreste, Savannah, Siberiani, Singapura e Somali.
    Il test per alcune razze tra cui il siberiano è stato validato nel 2012.

    Non appena è stato messo a disposizione questo test ho iniziato immediatamente a controllare i miei riproduttori. Era il gennaio del 2013. Da allora tutti i miei gatti riproduttori sono stati testati. Ho così scoperto di avere gatti portatori di questa malattia, quindi non credete agli allevatori che vi dicono che sono esami inutili.

    I gatti portatori non sono gatti malati e mai si ammaleranno, non vanno semplicemente fatti accoppiare con altri gatti portatori o malati.
    E l'unico modo per sapere come gestire gli accoppiamenti è quello di testarli geneticamente.

    Come diceva Cristiana chi acquista un gatto siberiano con pedigree Afef ha la certezza di acquistare un gatto sano perchè questa Associazione obbliga gli allevatori di siberiani a testare i propri riproduttori. L'esito del test viene riportato sul pedigree quindi non serve chiedere all'allevatore copia degli esami.
    Così come non serve chiedere il test per gatti riproduttori che sono figli di genitori già testati. E' tutto riportato sul pedigree

    Sono contenta di vedere che finalmente se ne parla visto che fino ad ora ho sentito solo commenti molto superficiali al riguardo della pk def.
    Quello che non capisco è perchè gli allevatori non prendano in considerazione di indagare se i propri gatti siano o meno portatori.
    Spero non sia per una questione di costi
    Io dormo tranquilla, so che almeno sulla pkdef i miei gatti sono a posto.
    Magari avessimo un test per l'hcm e la pkd !!! Ma chissà, forse qualcuno avrebbe ancora da dire che i siberiani sono esenti da tutte queste patologie...
     
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  12. Sammy78
     
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    Hai ragione Silvia, pk-DEF è una malattia genetica che almeno nel siberiano è ancora molto sottovalutata e presa alla leggera. Dai commenti che si leggono in giro (ma soprattutto da tutto ciò che non si legge!) si capisce che è presa molto sottogamba e non considerata "all'altezza" di pkd e hcm. Per questo ho aperto la discussione e l'abbiamo messa nel sito.
    Che io sappia credo tu sia stata la prima allevatrice di siberiani in Italia a testare x questo. E proprio da conoscenze in comune sono venuta a sapere che la malattia era entrata nella razza xche onestamente all'inizio la conoscevo come tipica solo dei gatti somali e abissini. Da lì ho iniziato ad informarmi fino ad arrivare a testare. Quindi indirettamente devo ringraziarti x l'informazione :)
    Spero che questo parlarne molto su vari portali serva...
     
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