Babu in vacanza

E Babu? Babu sta bene. Certo, sinasconde ancora sotto il tavolo, soprattutto quando noi siamo in spiaggia o quando arrivano ospiti, ma lo accetto come parte del suo carattere sensibile. Spesso i miei genitori dicono che è fifona, ma in fealtà possiede quell’estrema fragilità dovuta a troppa sensibilità.
Babu è maestosa e schizzosa come una regina, tenera e imbranata come una cucciolona troppo cresciuta. Babu è saggia e intelligente e capisce tutto, ma a volte è tonta come nessun gatto. È riservata e un po’ paurosa, ma affettuosa in modo quasi morboso. È impetuosa ed estrema nel suo bisogno di contatto umano. Lei non si acciambella in grembo, lei sale in braccio. Non si rende conto di avere una certa mole, e, quando sono seduta, si arrampica sul collo e sulle spalle per chiedere la mia attenzione,affonda le zampe (e le unghie!) nel petto e nella pancia per dimostrare la sua contentezza. Quando sono sdraiata, si aggrappa ai miei capelli e mi massaggia la testa, morde e lecca i miei ricci per togliermi i nodi.
Non è la gatta dei miei sogni, è diversa dal gatto che ho sempre immaginato e desiderato. Immaginavo un carattere più riservato, più fiero, più simile alla gatta di mia madre che ho conosciuto solo dai racconti, o al gatto semi-randagio della mia infanzia, il mio primo è mai dimenticato amore. Non è la gatta che mi aspettavo, perchè dopo dieci anni che a casa si parlava di gatti anallergici senza concludere nulla, avevo smesso di aspettare un gatto. Non è la gatta che avrei scelto, perchè l’avrei scelta forse più giovane, onavrei scelto un gatto maschio, rosso, o una nera, o bianco e nero, un Certosino o un Bengala un Norvegese un Ragdoll o un Europeo...Non è la gatta che ho scelto semplicemente perchè non l’ho scelta. È capitata. È capitato che l’allevatrice di Babu cercasse per lei una nuova casa proprio mentre noi cercavamo un siberiano e ci scoraggiavamo. Ho visto le sue foto, una settimana dopo ero in allevamento e una settimana dopo Babu era con noi. Non l’ho scelta, e sono felice di non averlo fatto, perchè se l’avessi scelta forse non avrei preso lei. E lei, Babu la gattona, Babushka la nobilgatta, è migliore di ogni gatto che potessi mai sognare. Forse non migliore in assoluto (anche se secondo me lo è, ma non sono imparziale). Abbiamo una sintonia meravigliosa, e questo è il meglio di quanto potessi mai sperare. Io la capisco, lei mi capisce. Lei mi aspetta la sera per sdraiarsi sul letto, ha memorizzato la mia routine e si agita se non la rispetto, esce dal suo nascondiglio quando torno a casa, viene a consolarmi se le dico “sono triste”. E io l’adoro e ora condivido qualche sua foto.