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Buongiorno a tutti, mi sono iscritta oggi dopo aver letto alcuni messaggi in generale molto interessanti sui vostri meravigliosi gattoni nei mesi scorsi che mi hanno aiutata ad affrontare questa mia nuova e bellissima esperienza con il mio primo micio Siberiano. Oggi mi sono decisa, perché sento il bisogno di aiuto. Gino è il mio bellissimo gattone di 11 mesi che è stato castrato 10 giorni fa. Il veterinario ci ha consigliato di fare tutti i prelievi durante l’anestesia per controllare il suo stato di salute in generale. Purtroppo è stata riscontrata un’insufficienza renale precoce. La creatinina è già a 1,78. Da quando lo so non trovo pace. Il veterinario non mi ha saputo dare soluzioni possibili al momento, ma si sta documentando per capire cosa c’è da fare. Intanto vuole rifare gli esami tra circa un mese, perché ha il sospetto che possa essere stata l’anestesia a dare questo dato preoccupante e probabilmente errato (lo spero tanto). Gino non mostra alcuna sofferenza, è meraviglioso in tutto e per tutto.
Intanto sto cercando risposte online e così sono di nuovo giunta sul vostro forum dove ho trovato alcune delle vostre esperienze. Mi dispiace riportare al presente fatti passati e tristi, ma ho bisogno di qualche consiglio e non so da dove cominciare. Ringrazio tanto per un eventuale aiuto e saluto tutti
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Ciao, mi dispiace per il tuo micio. Io credo che sicuramente una buona alimentazione lo aiuterà. Da evitare assolutamente il secco e optare o per umido completo di qualità o ancora meglio per la barf. potresti rivolgerti ad un veterinario nutrizionista per farti fare una dieta casalinga o appunto seguirti nella barf. Io ti consiglio anche di iscriverti su Facebook al gruppo miglior croccantino e se non vado errata dovrebbe esserci anche un gruppo dedicato. . -
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Ciao Lorelei, la creatinina che dici (ematica immagino) potrebbe in effetti essere temporanea e conseguente all'anestesia, non è poi un gran valore ma non va comunque presa sottogamba.
Rifai le analisi e intanto non ti agitare: fossero anche confermate, le prospettive di vita sono lunghe per i primi stadi.
Poi dovrai fare periodicamente gli esami di controllo: creatinina ed esame urine completo (ti impratichirai nella raccolta casalinga delle urine....).
Solo a titolo informativo, comunque, ti illustro ciò che ho imparato dopo aver scoperto due anni fa che la mia gatta aveva la creatinina a 2,1 (dopo qualche mese di dieta la creatinina è scesa, ma poi è risalita a seguito della somministrazione di medicine e di cibo per la cistite).
È vero che la dieta è importante e che il secco andrebbe evitato: meglio umido completo, ma se scegli l'alimentazione casalinga fatti seguire da un esperto, perché è essenziale aggiungere appositi integratori. Della barf non so nulla.
In ogni caso è importatissimo incrementare l'assunzione di acqua (a basso residuo fisso, es. Sant'Anna) per aiutare ad eliminare le tossine. Io aggiungo sempre acqua all'umido di Nausicaa, insaporendola con una spolverata di fermenti Fortiflora della Purina, che sono molto appetibili (ma se il tuo micio non ha problemi di appetito puoi aggiungere acqua e basta). Potresti anche proporgli una fontanella per invogliarlo a bere
Tradizionalmente si ritiene che l'eccesso di proteine nel cibo affatichi troppo i reni colpiti da insufficienza, ragione per cui andrebbe dato l'apposito cibo renal, con proteine e fosforo bassi. Recentemente ho letto sul web qualche critica a questa posizione pro-basse proteine, ma personalmente io ho trovato delle evidenze in suo favore.
Tuttavia ci sono studi (documentati) secondo cui l'insufficienza renale ai primi stadi (I e II) trarrebbe giovamento più da un cibo senior (per gatti anziani) che non da un cibo renal: alla mia gatta l'ho dato e lo dò ancora, pure alternando a renal, e finora mi sono trovata bene.
Poi immagino che per un gatto giovane le cose vadano un pò valutate, perché è in fase di crescita.
Invece una cosa da considerare assieme al vet, in caso di problema renale, è l'eventualità di diradare le vaccinazioni (si tratta sempre di sostanze chimiche, come l'anestesia e certe medicine, che ai reni non fanno bene): se il micio non esce all'esterno, i protocolli veterinari ammettono - a quanto ne so - la possibilità di vaccinare ogni 2 o 3 anni (non ricordo di preciso). Ad ogni modo devi valutare con il veterinario. -
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Buongiorno Charli,
grazie della tua risposta. Il mio micio assume già dell'ottimo cibo, su questo non ho mai voluto fare economia e ho preso esattamente ciò che il mio veterinario mi ha consigliato. A questo punto infatti, appena avremo ulteriori dati con i prossimi esami vedremo cosa fare. Da quello che ho letto online, mi trovi d'accordo sul cibo umido, invece la barf non mi convince, la considererò solo se effettivamente necessaria.
Grazie di nuovo
Loreley
Buongiorno Romy,
grazie di aver risposto e dei tuoi preziosi consigli, ho letto i passati messaggi sulla tua bellissima Nausicaa e sono felice che sta bene, grazie a quelli infatti ho scritto per Gino.
Adesso sono più tranquilla, il mio veterinario si è consigliato con il suo mentore, che effettivamente ci ha a sua volta tranquillizzati: bisogna fare ulteriori accertamenti a un mese di distanza da quelli fatti, raccogliere anche le urine e poi valutare gli esiti. Gino è ancora in crescita e questo potrebbe portarci fuori strada con i valori riscontrati che al momento non si possono ritenere stabili. Adesso aspettiamo e vediamo. Nel frattempo ho eliminato qualsiasi spuntino appetitoso che gli davo come piccolissimi premi (mini biscottini per gatti oppure pezzetti di carne o pesce lesso una volta a settimana) e bagno i suo croccantini per far si che assuma più acqua. Se necessario passerò all'umido completo.
Per ciò che riguarda l'acqua assume già da sempre acqua a basso contenuto di residuo fisso. Abbiamo un depuratore a casa che è regolato al minimo, e la fontanella l'ho comprata il giorno dopo che è arrivato, perché dopo 24 ore non aveva ancora bevuto una goccia di acqua e mi sono preoccupata. Ora, con i suoi 5 kg di peso, assume circa 300-400gr di acqua al giorno. A questo punto devo preoccuparmi solo di integrare con dell'umido, questo in verità mi era stato sconsigliato dal veterinario. Il mio veterinario sostiene che il cibo umido porta solo problemi, ma adesso penso dovrà ricredersi anche lui.
Per ciò che riguarda le vaccinazioni, ne ha fatte tante, ma necessarie. Gino esce di casa solo quando lo portiamo fuori noi al guinzaglio, per il resto è in casa dove non portiamo neanche le scarpe con cui camminiamo fuori. D'estate però andiamo all'estero all'aperto e per questo motivo abbiamo dovuto fare sia il vaccino contro la leucemia felina sia quello contro la rabbia, il primo a maggio e il secondo a luglio. Possono essere loro quelli da incriminare? Il veterinario non era felice di fare l'antirabbia, ma l'asl è irremovibile su questo. Ai vaccini non avevo pensato! Anche questo è da valutare.
Grazie di nuovo Romy e una coccola speciale alla tua Nausicaa. -
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Scusami ma un veterinario che ti sconsiglia l'umido mi lascerebbe perplessa. Il gatto è un aminale desertico e un carnivoro obbligato e prende l'acqua dal cibo umido.il mio da quando do cibo umido completo praticamente non beve quasi più perché assume l'acqua da lì. Io ti consiglio di seguire il dottor guiggi è un veterinario nutrizionista.ci sono tanti spunti su youtube. . -
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Eccomi anch'io... guarda che pure la mia veterinaria precedente (che non si era neppure posta il problema di farle delle analisi quando stava male!!) insisteva con alimentazione solo crocchette (!), per combattere - diceva - il tartaro ai denti.
Il nuovo vet, due anni fa, appena viste le analisi e i valori di creatinina, mi ha detto che l'alimentazione ottimale era solo umido renal, in seconda posizione il secco renal, in terza posizione l'umido senior. Dal momento che Nausicaa era purtroppo abituata al secco ho ritenuto sufficiente prendere crocchette renal. Tuttavia ha iniziato ad avere feci frequenti e abbastanza sfatte, dunque sono passata con tanta fatica al solo umido renal o meglio ancora senior (la cosa che ti ho riferito sull'umido senior, adatto per i primi stadi di sofferenza renale, l'ho trovata online su pubblicazioni veterinarie).
Il tutto, spolverizzato di fermenti Fortiflora, ha ridotto quasi del tutto i problemi intestinali ... le crocchette le uso solo in minima quantità (10-15 crocchette spezzettate) per farla giocare.
Il tartaro sui denti probabilmente si forma (ed infatti recentemente Nausicaa ha perso un canino), ma la priorità va data alla salute del rene e dell'apparato urinario.
Infatti acqua e cibo umido preservano da un altro problema, che - almeno dalla mia esperienza- viaggia a braccetto con i problemi renali (pur avendo terapie diverse e a volte confliggenti): i problemi urinari (sabbietta o calcoli di struvite, cistite). Per i maschi è un problema particolarmente rilevante soprattutto dopo la sterilizzazione (per via della conformazione della loro uretra), quindi controlla sempre se fa regolarmente pipì e, nel caso si bloccasse, portalo subito dal veterinario.
Il collegamento del secco con problemi urinari tipo struvite (complice magari un ph urine troppo alto) è abbastanza sicuro e l'ho potuto osservare io stessa nel caso di Nausicaa.... -
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Per il tartaro io avevo letto che dare carne cruda anche come spuntino aiuta molto.per una questione di masticazione. . -
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Problema vaccini...eh, come si fa a fare senza, soprattutto se si porta in giro il micio? Oggettivamente il vaccino serve, certe malattie sono contagiosissime e pericolose e quindi è giocoforza farlo.
Però il dubbio nel caso di insufficienza renale permane: avevo trovato uno studio statistico inglese in proposito ed in effetti il veterinario (su mia promessa di non fare uscire Nausicaa, se non in braccio) ha preferito sospendere il vaccino per 3 anni. Ora dovremmo rifarlo, ma valuteremo dopo il prossimo esame della creatinina. -
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Sulla questione vaccini non so che dirti, avevo letto che dopo tre richiami se il gatto non esce di smettere o cmq ad anni alterni perché la procedura di inoculazione del vaccino può essere pericolosa per il gatto (causa tumore) però non so quanto c'è di attendibile
Volevo infatti chiedere al veterinario. Certo che se esce è un altro discorso.. -
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Ciao Charli e Romy,
ho letto i vostri messaggi e vi ringrazio dei consigli e ne faccio tesoro. Sto raccogliendo nozioni al momento e prima di decidere qualsiasi cosa aspetto di fare gli ulteriori esami.
Di nuovo tante grazie...Loreley. -
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Buongiorno a tutti, il mio Ulisse di tre anni e mezzo ha avuto un paio di settimane fa problemi urinari e dopo averlo portato in clinica e fatto terapia antibiotica e antinfiammatoria ha avuto problemi nel riprendere a mangiare. Premetto che prima prendeva solo cibo secco della Monge poi ho dovuto ripiegare su cibo specifico urinary della Royal Canin, ma vedendolo in difficoltà la mia veterinaria mi ha consigliato di provare con l'umido ed eventualmente fare un mix. La cosa ha funzionato perché ha ripreso a mangiare. Quindi a pranzo do 20 gr di secco urinary e al mattino e alla sera due cucchiai di umido urinary con una ventina di crocchette mescolate. Quale sarebbe la quantità esatta di cibo da miscelare umido/secco? Leggendo nel retro della confezione non ho capito molto....
P.S.
È un po' triste notare che alcuni veterinari ti consiglino solo secco o altri solo umido aldilà dei problemi o meno di un gatto, anche leggendo i vostri messaggi capisco che è una cosa diffusa. Non c'è un accordo non dico all unanimità, ma almeno in maggior percentuale che ti dica qual'è il cibo migliore.
Scusate per essermi dilungato. Buona giornata a tutti/e. -
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Ciao Neva la cosa migliore sarebbe solo umido completo e togliere il secco. Le dosi si calcolano così 40/45 gr per kg di peso quindi per un gatto di 5 kg stiamo sui 200/210 gr circa al giorno. Per Il secco la razione va divisa per 3 quindi stiamo suo 70 gr al giorno.nel caso di alimentazione mista 50/50 vai con 110 di umido sempre completo e 30 di secco. È importante che l'umido sia completo altrimenti non è bilanciato nutrizionalmente. Io ad esempio do 3 scatolette di umido e qualche croccantino la sera. Tenendo sempre che l'alimentazione cruda sarebbe la scelta migliore per loro a livello di salute . -
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Ti ringrazio per la dritta, ma cosa intendi per umido completo? Io sto dando tutto urinary ora, sia umido che secco della Royal Canin...Ulisse pesa 6 kg, quindi dovrei dare qualcosina in più del quantitativo che mi hai scritto.. . -
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L'umido per gatti si divide in complementare e sono la stragrande maggioranza delle scatolette che trovi nei negozi e in completo meno appetibile per il gatto. Il gatto è un carnivoro stretto nonché un animale desertico per questo per non caricare i reni è consigliabile privilegiare un'alimentazione umida da cui prende l'acqua ed evitare il secco maggiormente lavorato ecc. L'umido complementare non è bilanciato a livello nutrizionale per questo si consiglia di darne massimo una al gatto. Se ti posso consigliare no acqua del rubinetto ma.s.anna inoltre Vai sul sito miglior croccantino trovi le liste con gli umidi consigliati anche specifici per struvite ecc,hanno fatto praticamente una lista studiando le etichette del cibo secco e umido per cani e gatti. Io mi sono anche iscritta al gruppo su Facebook puoi trovare molti spunti se hai altri dubbi . -
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Ok, grazie mille delle info! 😊 Attached Image
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